(gmd) – Presieduta dal Parroco Don Gian Paolo Bretti, la S.Messa delle ore 10 è stata il momento culminante di un momento alto di fede, tradizione, partecipazione popolare, certo non disgiunto anche da tanta allegria, divertimento, gusto di rivedersi e stare insieme.
La festa patronale di San Besso, che si celebra all’omonimo Santuario situato a 2.019 metri di altitudine, richiede un certo impegno, una sorta di “cimento” che prepara però al premio di un panorama che non teme confronti.
La Santa Messa è stata concelebrata da Don Raffaele, Don Valerio D’Amico, Padre Samuele, Padre Alessandro, oltre al diacono della valle Soana Massimo e Diacono Emanuele.
Una lunga processione ha poi percorso il solito tracciato attorno al Santuario, ma molta gente si era fermata ad assistere sulle alture.
Al rientro, sul sagrato della chiesa Ivo, ha poi proceduto all’incanto dei doni offerti per le ingenti spese di restauro del Santuario.
A seguire pranzo conviviale e musica, canti e balli in allegria.
Alla Festa non sono ovviamente mancati il Ruga e Ahcapineri della Valle Soana, rispettivamente Ivo e Simona, oltre agli immancabili coscritti, giunti da Cogne attraverso il colle Arietta (3000 metri).