Nella giornata in cui è stato indetto il Lutto in tutto il territorio della Regione Piemonte, il 28 settembre scorso, poco dopo che, a Vercelli, si era iniziata la celebrazione delle esequie del più anziano tra i Lavoratori vittime del disastro Ferroviario di Brandizzo,
Giuseppe Saverio Lombardo – leggi qui –
presso il Duomo di Chivasso Don Davide Smiderle presiedeva la Celebrazione in suffragio di Giuseppe Aversa.
Nel corso della S.Messa Don Smiderle ha letto un affettuoso e paterno messaggio di cordoglio indirizzato dal Vescovo di Ivrea, Mons. Edoardo Aldo Cerrato, alla Famiglia Aversa; ne riportiamo integralmente il testo:
“Carissimi,
essendo fuori sede e non potendo perciò partecipare, nel Duomo di Chivasso, alla Messa di sepoltura del caro Giuseppe, tragicamente perito nella strage alla stazione di Brandizzo, desidero porgere le mie condoglianze e assicurare che, come già ho fatto nei giorni scorsi, anche domani 28 settembre ricorderò nella S. Messa il vostro congiunto.
Di fronte alla morte – e tanto più quella arrivata in questo tragico incidente – le parole non sono sufficienti ad esprimere il conforto che si vorrebbe portare.
Affido a Maria, la madre di Gesù, che tenne tra le braccia il Figlio morto in croce e che ha sperimentato tutto quell’immenso dolore, di farvi sentire la mia vicinanza.
Con affetto e con fraterni sentimenti di partecipazione,
+ Edoardo, vescovo”
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Il Lavoratore scomparso era originario di Chivasso, che aveva lasciato 35 anni fa per trasferirsi a Borgo d’Ale e proprio nel paese della Diocesi di Vercelli confinante con il Canavese, nel pomeriggio si è tenuta la seconda parte dell’Ufficio funebre, questa volta guidato dal Vicario Generale della Diocesi di Vercelli, Mons. Stefano Bedello.
Le spoglie mortali di Giuseppe Aversa riposeranno nel Cimitero di Borgo d’Ale.
