Sua Santità Papa Francesco ha nominato Vescovo di Biella il Reverendissimo Canonico Roberto Farinella, del clero diocesano di Ivrea.
L’annuncio ufficiale è stato dato pubblicamente oggi, venerdì 27 luglio 2018, alle ore 12, in contemporanea con la pubblicazione del Bollettino della Santa Sede, nelle Chiese Cattedrali di Ivrea e di Biella, dai rispettivi Vescovi Mons. Edoardo Cerrato e Mons. Gabriele Mana alla presenza di numerosi invitati rappresentanti del clero locale, dell’associazionismo cattolico locale e dei fedeli.
Il Vescovo eletto di Biella ha rilasciato questa sua prima dichiarazione:
“Accogliendo questa nuova chiamata, come un dono davvero inaspettato e frutto di una grazia speciale del Signore, conferitami per la benevola volontà di Sua Santità Papa Francesco, mi affido all’amore di Dio ed esprimo al Santo Padre la mia filiale obbedienza. Ora sono chiamato all’amata Chiesa di Biella, che diventa la mia nuova famiglia, alla quale ho già aperto il mio cuore!”.
Il Vescovo di Ivrea, Mons. Edoardo Cerrato, in occasione della nomina di don Roberto Farinella a Vescovo di Biella, si è espresso così:
“Ho conosciuto don Roberto Farinella subito dopo la mia nomina a Vescovo di Ivrea ed ho avuto modo di apprezzarne fin da allora la ricca umanità, la fede schietta e fondata, la mitezza e la sapienza evangelica, la dedizione al ministero, la fedeltà alla Chiesa: non mi sorprende che sia stato scelto per l’Episcopato. Posso aggiungere che grande è la mia gioia di averlo confratello tra i Successori degli Apostoli”.
Il Vescovo di Biella, Mons. Gabriele Mana, che da oggi fino al giorno dell’ingresso canonico del nuovo Vescovo Roberto, sarà Amministratore Apostolico della Diocesi di Biella, durante l’annuncio in Cattedrale ha detto ai presenti:
“Facciamo in modo che il nuovo Vescovo si senta abbracciato dal desiderio di camminare con lui, sotto la sua guida, dalla nostra preghiera incessante per il suo ministero, e dall’affetto profondo e docile di tutti. Sento ancora il bisogno di ringraziare il Vescovo eletto per la sua disponibilità a venire a Biella, e sono sicuro che si troverà bene come in famiglia; inoltre di ringraziare il caro Vescovo Edoardo e tutta la diocesi di Ivrea: è una privazione, ma soprattutto un dono”.