Stefano Mancuso, celebre botanico e professore universitario, ha scritto nel suo libro “La tribù degli alberi”: “Sono nato molti anni fa – così tanti che ormai anche gli amici pensano siano troppi”… così parla Laurin, l’albero centenario protagonista del racconto. E anche nel docufilm francese di questa settimana è un albero, la signora quercia, il protagonista indiscusso dell’opera.
Ci troviamo in mezzo a un bosco nella verdeggiante regione della Sologne… la grande quercia offre riparo e domicilio a molteplici creature: essa ha 210 anni, sinonimo di saggezza e resistenza e, per questo, viene considerata la regina della foresta. Gli scoiattoli si muovono veloci e curiosi lungo il suo tronco e così fanno numerosi insetti, una coppia di ghiandaie, i topolini selvatici, un picchio diffidente e poi… veniamo a conoscenza dei balanini, una famiglia di coleotteri che si possono rivelare molto nocivi per i frutti della nostra quercia.
Le immagini sono davvero sorprendenti, la realtà del luogo e degli animali viene scandagliata minuziosamente grazie a riprese quasi microscopiche; si tratta di documentazioni nuove, gli autori hanno voluto entrare con lo sguardo nella vita (forse in modo un po’ impudente) dei piccoli abitanti, ma il loro desiderio, come spiega Charbonnier, è quello di mostrare la bellezza della natura in modo da avere qualcosa su cui riflettere. Non è sempre tutto tranquillo nel susseguirsi delle stagioni accanto al bosco: quando sopraggiunge un violento temporale, tutti devono correre a mettersi in salvo.
Per scelta degli autori non c’è una voce narrante; i suoni e le voci sono quelli delle foglie e degli animali. La colonna sonora è curata da Cyrille Aufort e all’interno delle sequenze possiamo ascoltare brani di musica jazz (Glenn Miller), o classici come la Sinfonia Pastorale di Beethoven.
Una pellicola per tutta la famiglia.
LA QUERCIA E I SUOI ABITANTI
di Laurent Charbonnier e Michel Seydoux
paese: Francia 2022
genere: documentario
durata: 1 ora e 20 minuti
giudizio Cei: consigliabile, poetico adatto a dibattiti