Sono importanti gli Angeli?
Può forse essere un indizio pensare che la Sacra Scrittura, nel Vecchio e Nuovo Testamento, li nomini quasi 400 volte.
E può essere lecito immaginare che, se il Padre si preoccupa di presentarceli (Serafini, Cherubini e Troni, poi Dominazioni, Virtù, Potestà; infine, l’ultima delle tre Gerarchie: Principati, Arcangeli, Angeli), con tanta premura, ciò sia un segno del ruolo che i “messaggeri celesti” occupano nel progetto di Dio.
In questo periodo dell’anno liturgico tornano, in un “range” temporale assai breve, dal 29 settembre, festa di San Michele, San Gabriele, San Raffaele fino al 2 ottobre, quando si fa memoria degli Angeli Custodi (in una laica, ma forse non laicista, pragmatica deriva, elevata altresì a festa dei nonni), a ricordarci quanto siano necessari.
A loro sono stati, nel tempo, affidati patronati importanti ed il 29 settembre, in particolare, si rinnova la devozione a San Michele Patrono della Polizia di Stato.
A Rivarolo Canavese la devozione a San Michele Arcangelo non è certo cosa recente, anzi ben radicata nel vissuto della comunità, dove è riferimento spirituale e pastorale l’antica, omonima, Parrocchia di San Michele retta dal Prevosto Don Raffaele Roffino.
Ed è proprio la comunità parrocchiale con il proprio Pastore ad avere, domenica 29 scorso, dato vita a momenti di preghiera e di condivisione con tutta la città del messaggio di amore e solidarietà che questa devozione tradizionalmente testimonia, anche nella concreta esperienza di vita.
Domenica mattina, la Santa Messa nella chiesa parrocchiale di san Michele è stata solennemente celebrata dal Prevosto, con il servizio all’altare del diacono Livio Bellino e del gruppo dei ministranti delle due parrocchie rivarolesi.
Dalla tribuna l’orchestra ha eseguito i canti liturgici il coro della parrocchia di San Giacomo diretto da Elena Geranio; all’organo il Maestro Nicola Spinelli, con pregevoli brani.
Come le immagini della nostra gallery dicono meglio di mille parole, veramente incoraggiante è stata la partecipazione di popolo, che ha altresì visto la apprezzata presenza di Autorità civili e militari.
In primo luogo, l’Amministrazione comunale con il sindaco Martino Zucco Chinà ed altri membri della Giunta. Numerosa anche la presenza di Associazioni espressione dei “mondi vitali” della società civile, come l’associazione Paracadutisti che ha san Michele come patrono, oltre ad altre realtà come ad esempio l’Associazione nazionale Carabinieri e la Protezione Civile.
Alla santa Messa è seguita la processione, accompagnata dalle note della banda musicale “Filarmonica Rivarolese”, che ha condotto la sacre effige del Santo lungo le vie del territorio parrocchiale, in un clima di raccoglimento e preghiera.
Al termine la festa si è conclusa con un gustoso rinfresco allestito nei locali dell’oratorio di San Michele.
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