Dall’11 al 16 ottobre un gruppo di studenti del Liceo scientifico “Enrico Fermi” di Ragusa ha compiuto un percorso di alternanza scuola-lavoro (secondo quanto previsto dalle più recenti disposizioni scolastiche) all’azienda “Asilait” di San Benigno. Come ha spiegato il proprietario Andrea Gamarra, nel corso di una affollata conferenza stampa, in questo progetto gli studenti hanno lavorato a contatto con gli animali (nella fattispecie asini), svolgendo attività di routine, dal pascolo alla mungitura, dalla mascalcia alla pulizia, ma anche assistendo a interventi veterinari (seguiti da una veterinaria della facoltà di Agraria di Grugliasco) quali il controllo della dentatura e persino un’ecografia di gravidanza. Poi si pensa al latte, alle sue qualità, alla preparazione di menù e alla confezione di gelati.

Nel corso di una conferenza per presentare l’iniziativa alla stampa, la docente accompagnatrice Mirella Blundo ha spiegato il perché di questa scelta che ha portato ragazzi della Sicilia a venire a “studiare” in Piemonte. Proprio il titolo del progetto, “Conoscere per scegliere”, ha dato l’input: confrontarsi con realtà diverse e anche lontane per accostarsi a eventuali scelte in realtà analoghe, che possono trovarsi pure nella propria terra.

Ha parlato poi il sindaco Maura Geminiani, invitando anche alla conoscenza del territorio che li ospita (Piemonte, Canavese, San Benigno). L’incontro si è concluso con l’intervento dell’assessore regionale al Lavoro e alla Formazione, Gianna Pentenero, che ha riconosciuto l’eccellenza dell’azienda “Asilait” (lungimirante in tante iniziative, con Università e ospedali come il “Regina Margherita” per la fornitura dello speciale latte) e ha parlato anche delle esperienze studentesche altrettanto eccellenti in Piemonte, dagli stage ai contratti di apprendistato. I ragazzi sono stati ospiti del ristorante “San Marco” per i pasti e dell’Istituto Salesiano per l’alloggio. Di giorno, come detto, hanno lavorato al progetto per un totale di 40 ore e nel tempo libero hanno ovviamente visitato Fruttuaria e Torino… ovviamente con movida annessa.

Marco Notario