Controlli di prevenzione svolti, nei giorni scorsi, della Guardia di Finanza di Torino e tesi, in particolare, a prevenire e reprimere violazioni finanziarie ed episodi di microcriminalità.
I Finanzieri del Gruppo Torino hanno controllato bar e sale giochi dotate di “slot machine” con particolare riguardo all’identificazione di soggetti già noti alle forze di polizia.
In un bar nel quartiere “Borgo Vittoria”, tra l’altro “anonimo” in quanto privo di insegne e sostanzialmente frequentato da una clientela “fidelizzata”, i Finanzieri hanno sequestrato tre “videoslot” prive di tutte le autorizzazioni necessarie al fine di tutelare gli scommettitori nonché sprovviste dei collegamenti alla rete dei Monopoli di Stato; il gestore del locale, un italiano, riusciva, in tal modo, ad eludere tutte le imposte dovute. Pesanti le sanzioni a suo carico che sfiorano i 45.000 euro.
Stessa sorte per un cittadino di origini albanesi gestore di una sala giochi nei pressi di corso Francia; qui, i Finanzieri hanno sequestrato alcune “slot”, oltre ai relativi incassi, perché sprovviste delle caratteristiche tecniche utili a salvaguardare i giocatori. Il titolare è stato sanzionato per oltre 12.000 euro.
La tutela delle risorse dello Stato e la sicurezza dei cittadini sono compiti prioritari per la Guardia di Finanza che ricorda come il gioco illegale, privo delle garanzie previste dalla legge, oltre a sottrarre risorse allo Stato, si può tradurre, di fatto, in una vera e propria truffa ai danni dei giocatori, poiché riduce, al minimo, la loro possibilità di vincita.