I carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Ivrea hanno arrestato in flagranza di reato C.E., 33enne di Torre Canavese, e B.P.A., 21enne di Agliè. La notte tra sabato e domenica, i due sono stati sorpresi ad Agliè mentre infrangevano il vetro di una Fiat Panda parcheggiata sulla pubblica via e subito dopo uno dei due entrava nell’abitacolo dell’auto. A notarli e a bloccarli è stato un carabiniere della Compagnia di Ivrea, che si trovava con amici libero dal servizio, poco dopo raggiunto da una pattuglia del nucleo radiomobile di Ivrea.
I militari hanno accertato che poco prima i due avevano tentato un furto anche su un’altra autovettura dello stesso modello parcheggiata nelle vicinanze. Entrambi sottoposti a perquisizione personale, sono stati trovati in possesso di una porzione di stoffa usata da uno dei due a protezione della mano per infrangere il vetro, di due giraviti e di una forbice da elettricista. Il materiale è stato sottoposto a sequestro e i due complici sono stati condotti in caserma a Ivrea, dove sono stati dichiarati in arresto per tentato furto aggravato in concorso e, dopo le formalità di rito, su disposizione della Procura di Ivrea, sono stati ristretti agli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni, in attesa dell’udienza di convalida dell’arresto. Che si è tenuta lunedì innanzi al Gip di Ivrea, che ha convalidato l’arresto e ha concesso la “messa alla prova” ai due imputati, rinviando il giudizio all’udienza del prossimo 21 settembre e disponendo la liberazione degli arrestati, che dovranno risarcire i danni causati.