Dopo il successo della prima edizione, sabato 8 settembre a Rivarolo Canavese riparte il circuito “Andar per Castelli”, un’iniziativa di promozione e divulgazione culturale e turistica organizzata dall’associazione “Nati per Sorridere”, con il patrocinio della Città Metropolitana di Torino. Nell’edizione 2018 il circuito di visite guidate e animate ad alcuni manieri del Canavese e del vicino Vercellese ha come tema portante quello dei “Cavalieri erranti in Amore”, nella convinzione che i valori ideali come la fedeltà, il coraggio, la volontà, la lealtà, la sincerità, l’amicizia e l’amore siano immortali e rappresentino il giusto viatico per l’evoluzione personale e spirituale dell’umanità.
“Andar per Castelli” 2018 proporrà le visite ai castelli, mostre d’arte, conversazioni divulgative con l’antropologa Donatella Taverna, aperitivi a tema, cene con prodotti e ricette del territorio. La chiusura di ogni appuntamento sarà affidata allo spettacolo teatrale “Di sorte, di coraggio e di amore”, tratto dal romanzo “Leonora e Gualfredo, una storia d’Amore” di Nicoletta Viali, sceneggiato da Annalisa Baratto e proposto dalla compagnia “Sorrisi alla Ribalta” di Montalenghe accompagnata dal gruppo musicale occitano “I musicanti di Halanvà”.
Sabato 8 settembre, tocca al castello Malgrà di Rivarolo Canavese: ritrovo dei partecipanti alle 16,45 per la visita al castello e alla mostra “Gigli e Rose: l’accoglienza e l’amore”, dedicata alla simbologia dei fiori nell’arte quattrocentesca, reinterpreta e curata da Donatella Taverna e Nicoletta Viali. Alle 18,30 intervento di Donatella Taverna sul tema “Cavalieri erranti in Amore nel Castello Malgrà”. Alle 19,30 aperitivo e cena a buffet (costo 30 Euro); alle 21 spettacolo teatrale della compagnia “Sorrisi alla Ribalta” accompagnata dal gruppo musicale occitano “I musicanti di Halanvà”. La prenotazione è obbligatoria entro domenica 2 settembre.
Sabato 22 settembre sarà la volta del castello di Foglizzo, il 6 ottobre al castello Villanova di Strambino e il 20 ottobre a quello di Mercenasco.