Albiano: carnevale
Domenica 3 alle 9,30 si replica la sfilata d’onore, prima della cerimonia “As pianta al pich a l’ùsu antic”, la tradizionale zappata con la partecipazione delle ultime coppie di sposi dell’anno. Alle 14,30 l’avvio del corso di gala con la Mugnaia sul cocchio dorato, il corteo storico a cavallo, il gruppo Le Farfalle di Oleggio, la Banda musicale, carri allegorici e maschere a piedi; nelle vie centrali il gruppo dell’Ariete organizza la battaglia delle arance; alle 17 la chiusura con le premiazioni. In piazza della Chiesa, alle 21, l’abbruciamento dello scarlo e la sfilata di chiusura; alle 21,30 al centro sportivo la serata danzante con l’orchestra di Sonia Castelli, seguita dal “funerale” del carnevale e da un ricevimento.
Borgofranco: Carnevale
Torna da domenica 3 a martedì 5 marzo il Carnevale “uno e trino” a Borgofranco, dove ciascuna delle tre “socie” – le associazioni carnevalesche di Borgo, Olmetto, Cascine – vive separatamente la propria manifestazione, pur essendoci momenti in cui le tre feste, per così dire, si sfiorano. Domenica, dalle 10, sfilano i tre cortei distinti, con personaggi a cavallo (Mugnaia, Generale, Stato Maggiore; l’Olmetto non ha la Mugnaia), carri e maschere, pifferi e tamburi. Alle 12,30 il pranzo nei rispettivi saloni carnevaleschi, nel pomeriggio il rituale (e incruento) “taglio della testa del gallo”, seguito dalla visita ai Balmetti. Dalle 19,30 cene e serate danzanti.
Bosconero, fagiolata
Il programma della giornata di carnevale, preparato da Pro Loco e Comune, inizierà nelle prime ore del mattino quando la Filarmonica Bosconerese si avvierà verso la panetteria “Il forno a legna” di via Trento, dove la Regina dei Plareuj, con la sua Corte, attenderà i musicisti per recarsi con la loro colonna sonora in piazza Martiri della Libertà. Nel cortile del Municipio, già dalle 5,30, saranno stati stati accesi i fuochi sotto una fila di pentoloni di rame, dove gli esperti cuochi del Gruppo Alpini accudiranno alla lenta cottura di vari chili di fagioli, “quaiette”, salamini.
Il direttivo della Pro Loco, assieme alla Regina e alla sua corte, parteciperà alla Messa delle 10, ricevuti dal parroco don Pierfranco Chiadò che, al termine della funzione, si recherà nel cortile del Comune per la benedizione dei fagioli, prima della distribuzione degli stessi alla popolazione, prevista a partire dalle 11.30. Alle 12.30 nel salone “Don Manavello” ci sarà il pranzo carnascialesco, che prevede il seguente menù: affettati misti, peperoni in bagna caoda, cotechino con purè, fagioli e cotenne, arrosto con verdure, dolce, vino e acqua: il tutto a 17 euro, 15 euro per i soci Pro Loco (prenotazioni al 331/36.31.197).
Castellamonte: carnevale
Domenica 3 marzo i figuranti si ritroveranno alle 9,30 in piazza Martiri della Libertà e alle 10,30 in piazza Vittorio Veneto avverrà la presentazione del Re Pignatun 2019. A mezzogiorno benedizione e distribuzione dei fagioli grassi alla Rotonda Antonelliana e alle 15,30, al salone “Martinetti”, la festa dei bambini con animazione e merenda offerta dalla Pro Loco; alle 18,30, infine, Messa con la partecipazione dei personaggi nei loro costumi.
Castelrosso: carnevale
Domenica 3, alle 10, partecipazione delle maschere alla Messa, e alle 11 distribuzione di polenta e salsiccia in piazza; dalle 14.30, sempre in piazza o al padiglione in caso di maltempo, giochi e sorprese per i bambini con “I clown di Vip Sognando Chivasso”; alle 15.30 distribuzione di fagioli e cotiche e alle 21 la replica del musical “Mamma mia!”.
Chivasso: carnevale
Domenica 3, alle 9, nel cortile dell’Oratorio, fagiolata benefica pro restauro del Duomo e alle 10.30, in Duomo, la Messa presieduta da don Davide Smiderle, con la partecipazione di corte, Abbà e Bele Tolere; alle 12.30 pranzo della corte carnevalesca in oratorio prima che inizi, alle 15, la sfilata di Carnevale con gruppi mascherati di borghi e frazioni, carri allegorici e maschere ospiti.
Cuorgnè: festa per San Callisto Caravario
Domenica 3 marzo alle 10 la Compagnia di San Callisto Caravario celebrerà presso la chiesa parrocchiale di san Dalmazzo a Cuorgnè la memoria liturgica del santo: alle 10,30 solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo di Ivrea monsignor Edoardo Cerrato; alle 11,30 seguirà quindi la visita alla casa natale di San Caravario dove verrà ricordata la figura del martire che da quasi un secolo unisce idealmente il Canavese alle terre cinesi (per informazioni: parrocchia di Cuorgnè, tel. 0124.657177).
Foglizzo: carnevale
Domenica 3 alle 9,30 al castello avrà inizio la distribuzione di “fasoi e quaiette”, in precedenza benedetti dal parroco don Gianmario Cuffia, alla presenza del Conte e della Contessa. Le maschere e il loro seguito parteciperanno poi alla Messa delle 11 in chiesa parrocchiale, cui seguirà, alle 12,30 nel salone del castello, il pranzo grasso: costo 17 euro, prenotazioni entro domani, venerdì 1° marzo, alla cartoleria Rina Maria (011/98.83.417) o alla tabaccheria edicola Tavano (011/98.83.054). Nel pomeriggio, alle 16,30 al castello, il Carnevale si concluderà con la tradizionale distribuzione del cotechino.
Ivrea: carnevale
Per la giornata di domenica 3 marzo, oltre alla battaglia, non si possono non citare le fagiolate del Castellazzo (piazza Maretta), San Lorenzo (ex Polveriera), via Dora Baltea e San Bernardo (piazza della Chiesa), che aprono i battenti alle 9, il giuramento di fedeltà del Magnifico Podestà in piazza Castello alle 9,30, seguito dalla cerimonia della Preda in Dora: il Podestà dapprima scalzerà dai ruderi del Castellazzo una pietra, con l’antico martello d’arme, poi dal Ponte Vecchio, la getterà dietro di sé in acqua.
Montanaro: carnevale
La mattinata di domenica 3 inizia, alle 9,30 in piazza Senatore Secondo Frola, con la fagiolata preparata e offerta dai coscritti del 2000; alle 10,30 la Messa con la partecipazione degli stessi coscritti e del gruppo Ciaplere e Generali della Zecca di Fruttuaria; carnevale dei bambini, con animazione, truccabimbi, baby dance e spettacolo con bolle di sapone, dalle 15,30 all’oratorio.
Rondissone: la fagiolata con Cavulera e Muliné
Dopo la conferma di Monica Basso e Daniele Vai come Cavulera e Muliné, personaggi principali del Carnevale, la coppia insieme al suo seguito domenica presenzierà a uno degli eventi più tradizionali del paese: la fagiolata. Appuntamento alle 10,30 per partecipare alla Messa officiata da don Gino Casardi; poi, alle 12, tutti alla distribuzione sul sagrato della chiesa dei fagioli grassi, preparati dai solerti volontari della Pro Rondissone.
San Giorgio: carnevale
Domenica 3 la distribuzione dei fagioli grassi, alle 11 in piazza Ippolito Sangiorgio e alle 12 in frazione Cortereggio; alle 15, immancabile, il Carnevale dei bambini e il rogo del mini babacio, sempre al salone, con giochi e merenda per tutti e con l’animazione di Circo-wow; alla sera, alle 21.30, la novità di quest’edizione: la serata latina (sempre a ingresso libero) con animazione di Amarillos Latino e scelte musicali di d.j. Delirio.