Bard: al Forte due libri sul Monte Rosa

A margine della mostra “Il Monte Rosa: ricerca fotografica e scientifica”, domenica 4 alle 16,30, al Forte di Bard, si presentano i libri “Cinque viaggi alle vette del Monte Rosa” di Pietro Crivellaro e “Monte Rosa, Val d’Ayas e Valle di Gressoney” di Andrea Greci e Federco Rossetti. Ingresso 3 o 7 euro (con ingresso alla mostra). Prenotazioni: 0125/83.38.18, eventi@fortedibard.it.

 

Ingria: grande polentata

Domenica 4 ottobre, alle 12 al salone enogastronomico della Pro Loco di Ingria, è in programma una degustazione di prodotti locali accompagnati da ottima polenta. Per informazioni e prenotazioni (gradite entro oggi, giovedì 1 ottobre) chiamare il 340-15.13.153.

 

Ivrea: riparte la stagione sinfonica

“Dove eravamo rimasti?”, si domanda l’Orchestra Sinfonica Giovanile del Piemonte, e lo domanda agli appassionati e fedeli melomani eporediesi, invitati, domenica 4 ottobre in due turni – alle 17,30 e alle 21 –, all’Auditorium Mozart di corso Massimo d’Azeglio 69 per la presentazione dei concerti programmati fino al mese di dicembre: non (ancora) una nuova stagione, ma il recupero degli spettacoli non eseguiti dell’annata 2019-2020, interrottasi a causa dell’emergenza sanitaria dopo il concerto del 18 febbraio, che aveva visto l’esecuzione del balletto “Pulcinella” di Igor Stravinskij diretto da Alessandro Nidi. Sarà proprio Nidi, al pianoforte, il protagonista della serata del 4 ottobre, con l’esecuzione di sue composizioni originali e di parafrasi del periodo classico, in un programma dal titolo “Storie di musica”. Il doppio turno di spettacolo, come detto alle 17,30 e alle 21, si è reso necessario per rispettare le normative in vigore per il contenimento del contagio (la capienza dell’Auditorium è stata ridotta a circa la metà) e permettere la sanificazione degli ambienti tra un turno e l’altro: sarà mantenuto per tutti gli spettacoli in programma.

A tutti gli spettacoli si potrà accedere con l’abbonamento della stagione 2019-2020, previa prenotazione. Gli abbonati saranno contattati telefonicamente in questi giorni per la riassegnazione del posto. Eventuali biglietti per i singoli spettacoli, a pagamento, saranno disponibili fino ad esaurimento dei posti consentiti. Per maggiori informazioni: 0125/42.51.23, dal lunedì al venerdì dalle 14 alle 19.

 

“Una domenica a Ivrea”: tanta roba!

Il 4 ottobre nuovo appuntamento con l’iniziativa “Una domenica a Ivrea” promossa dal Club per l’Unesco eporediese: come in altre città italiane, la prima domenica del mese alcuni beni culturali, negozi e luoghi di ristorazione sono aperti al pomeriggio. In questo caso si tratta del Museo civico “P. A. Garda” (15-19, 0125/3.41.55, www.museogardaivrea.it), del Museo Diocesano (14-18 su prenotazione), della galleria dedicata a Andrea Bortoli in via Arduino 79 (16-18) e delle Gallerie Ferrero (17-19 su prenotazione) e Open Art House (15-19), della chiesa di Santa Croce (15,30-17 su prenotazione), del Parco della Polveriera (15-17,30) e degli esercizi commerciali aderenti a Confesercenti e Ascom.

Al Parco della Polveriera, in particolare, si potranno effettuare visite naturalistiche in canoa sul lago San Michele alla scoperta delle bellezze del luogo: durante la navigazione sarà possibile anche provare a effettuare campionamenti e misure delle acque lacustri. La durata della navigazione in cata-canoa è di mezz’ora circa, per gruppi di massimo 5 persone alla volta. L’attività (che in caso di maltempo sarà sospesa) è a cura del laboratorio Geodidalab dell’Università di Torino, cui rivolgersi per info e prenotazioni: geodidalab.dst@unito.it o i numeri 333/29.23.953, 349/84.42.201.

Le prenotazioni delle visite al Museo Diocesano, alla chiesa di Santa Croce e alla Galleria Ferrero vanno effettuate all’Atl di Ivrea in piazza Ottinetti: 0125/61.81.31; info.ivrea@turismotorino.org; www.turismotorino.org. Per info di carattere generale: pagina Facebook “Una domenica a Ivrea” ed e-mail clubivrea@ficlu.org.

 

Ozegna: visite alla Madonna del Bosco

Domenica 4 ottobre giornata dedicata a viste guidate al Santuario Madonna del Bosco, proposte dall’associazione ‘L Gavason, in collaborazione con la parrocchia di Ozegna. Le visite guidate si terranno dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18. Per informazioni: redazione@gavason-ozegna.it, 333/73.28.685.

 

Pavone C.se: volanti, briglie e manubri

Seconda edizione del raduno “Volanti, briglie, manubri”, domenica 4 ottobre a partire dalle 10, quando i visitatori potranno fare un tuffo nel passato grazie al raduno d’auto, motocicli d’epoca e carrozze in piazza Falcone. Un’atmosfera che proseguirà, per chi lo vuole, pranzando alle 13 al ristorante del Castello, che per l’occasione sarà riservato in esclusiva al raduno: alle 12,30 la partenza del corteo dei veicoli storici. La manifestazione è aperta alla partecipazione di veicoli storici e “young-timer” e non prevede nessuna quota di partecipazione.

Nel corso della mattinata, alle 11, in piazza Falcone saranno inaugurate le colonnine per la ricarica dei veicoli elettrici del network Be Charge.

Chi volesse partecipare con un veicolo storico, o anche solo come spettatore, invii una mail a volantibrigliemanubri2020@gmail.com: riceverà l’autocertificazione da compilare e restituire come da disposizioni vigenti anti Covid.

 

San Raffaele Cimena: “Antiqua”

“Antiqua” concluderà il suo percorso annuale domenica 4 ottobre giocando “in casa”, nel natio paese di San Raffaele Cimena: alle 21,15 nella parrocchiale di San Raffaele Arcangelo, l’ensemble “Sergio Gaggia” omaggerà Ludwig van Beethoven, nel 250º anniversario della nascita eseguendo il Quintetto in mi bemolle maggiore per pianoforte, oboe, clarinetto, fagotto e corno op. 16 mettendolo a confronto con il Quintetto in mi bemolle maggiore per pianoforte, oboe, clarinetto, fagotto e corno K. 452 di Wolfgang Amadeus Mozart. Dell’ensemble fanno parte Andrea Rucli pianoforte, Arianna Zabon oboe, Miriam Caldarini clarinetto, Giulia Breschi fagotto e Alessandro Denabian corno

 

Strambino: Rossini si esibisce al “Serassi”

Si terrà domenica 4 ottobre alle 16, nella parrocchiale dei Santi Michele e Solutore, il concerto d’organo organizzato e promosso dall’Associazione Salvaguardia Chiese Strambino in collaborazione con la nascente Associazione Organistica del Canavese (Aodc), il cui intento è quello di valorizzare il patrimonio organistico e musicale del territorio, con particolare attenzione ai giovani musicisti. Protagonista dell’evento sarà il grande organo “Serassi”, fresco di restauro grazie al lavoro dell’organaro torinese Marco Renolfi. Il concerto, dal titolo “L’organo come orchestra”, si colloca nel filone “La rinascita di un monumento” (apertosi con la presentazione del libro a cura di Adriano Giacometto) e mira a mettere in risalto le caratteristiche dello strumento secondo il modello di organo orchestrale italiano tipicamente ottocentesco, a partire dai variegati colori e accessori. Alla consolle del sontuoso “Serassi” siederà il giovane Silvio Rossini, da tempo attivo anche nel campo organistico e tra i membri fondatori del comitato eporediese “Ridiamo voce all’organo della Cattedrale”.