Su proposta dell’assessore alla sanità, la giunta regionale ha approvato l’attuazione del Progetto innovativo di istituzione dello ‘Psicologo delle Cure Primarie’ per l’anno 2022 e il relativo finanziamento statale. La somma messa a disposizione dalla Regione alle Aziende sanitarie locali del Piemonte è di 1.837.616,00 euro.

Come sottolineato dall’assessore alla sanità, la diffusa precarietà, sia economica che di salute, indotta dalla pandemia e l’isolamento vissuto in particolar modo da adolescenti e soggetti fragili hanno inevitabilmente comportato un aumento del disagio psichico e lo sviluppo di situazioni psicopatologiche che necessitano di una tempestiva presa in cura psicologica o psichiatrica.

Il fondo sarà finalizzato ad allineare i bisogni delle comunità e dei pazienti, anche alla luce delle criticità emerse durante l’emergenza pandemica; rafforzare le strutture e i servizi sanitari di prossimità e i servizi domiciliari; sviluppare la telemedicina e superare la frammentazione e la mancanza di omogeneità dei servizi sanitari offerti sul territorio; sviluppare soluzioni di telemedicina avanzate a sostegno dell’assistenza domiciliare.

Dallo studio multicentrico internazionale dell’Organizzazione mondiale della Sanità risulta che il 24% dei pazienti che si reca dal medico di famiglia presenta un disturbo psicopatologico: le forme di disagio psicologico più frequenti sono la depressione, con una prevalenza del 10,4%, e il disturbo d’ansia generalizzata, la cui prevalenza è del 7,9%. Attualmente le problematiche di tipo psicologico, sia primarie che conseguenti a stati di cronicità o invalidità (malattie cardiovascolari, i tumori, le malattie respiratorie croniche, il diabete e la depressione), sono presenti nel 21-26% dei pazienti che afferiscono ai Servizi della medicina di base.

«È un’ottima notizia l’istituzione in Piemonte dello ‘Psicologo delle Cure Primarie’. Ora, però, bisogna approvare la legge regionale che introduce la figura dello psicologo di base territoriale, collocato presso le Case di Comunità, come primo filtro e presidio della salute psichica della popolazione. La proposta di legge presentata dal Pd è già in programmazione, aspettiamo la convocazione della IV Commissione per le prime determinazioni».

Lo afferma il vice Presidente del Consiglio regionale del Piemonte Daniele Valle (Pd).”Dobbiamo approfittare della riorganizzazione dei Servizio Sanitario Regionale determinata anche dal PNRR per introdurre questa nuova figura nel Distretto Sociosanitario così da affiancare i medici di base, i pediatri e gli specialisti ambulatoriali nell’attività di assistenza».