Un caloroso e filiale augurio a Mons. Luigi Bettazzi che oggi, 26 novembre, compie 99 anni.
Ricorrenza doppiamente importante, questo giorno d’Autunno, nella vita del Presule, poiché fu proprio un 26 novembre, ma nell’anno 1966, che il Santo Pontefice Paolo VI lo nominò Vescovo di Ivrea: entrò in Diocesi il successivo 15 gennaio 1967 succedendo a Mons. Albino Mensa, in quei giorni diventato Arcivescovo Metropolita di Vercelli.
Proprio con il grande Vescovo proveniente dalla Diocesi di Pinerolo e nato in Argentina, da genitori migranti, Mons. Bettazzi condivise una grande amicizia, che durò sempre e condivise altresì l’esperienza del Concilio Vaticano II, di cui resta ora l’unico testimone vivente.
Delle tante iridescenze che offre ai contemporanei ed, ancor più, alla Storia, la sua lunga vita, ci piace qui ricordare una delle circostanze più coraggiose, tratta proprio dall’esperienza conciliare, quando richiamò ai Padri la figura di Antonio Rosmini.
Il suo ricordo fu, in particolare, a “Le cinque piaghe della Chiesa Cattolica”: un’opera del Roveretano poi beatificato da Papa Benedetto XVI nel 2007 (sempre a novembre…).
Il Libro di Rosmini, allora, era ancora “all’Indice”.
Ma, poco tempo dopo, la Congregazione per la Dottrina della Fede soppresse lo stesso “Index librorum prohibitorum”.
E, con esso, l’interdetto per tutti i testi che ancora vi conteneva, i quali, perciò, tornarono “liberi”.
O quam cito transit gloria mundi.