Per la rivista di viaggi americana The Travel, il borgo di Bard risulta al secondo posto tra i borghi più belli d’Italia, preceduto solo da Tivoli (a 27 km. da Roma, famoso per le sue ville): un grande onore per la piccola località valdostana, a due passi dal nostro Canavese, dove si respira un’atmosfera d’altri tempi.
Bard è un luogo ammaliante, con più di 1000 anni di storia, arroccato tra le montagne della bassa Valle d’Aosta; si snoda lungo la Via Consolare e vi sono conservate molte case dichiarate monumentali (Casa Challant, Casa Ciuca, Casa della Meridiana, Casa Valperga), palazzi, fontane e dettagli di pregio come stemmi araldici e finestre a crociera o bifora.
Il sito della strada romana è caratterizzato dalle Marmitte dei Giganti (forme fossili nate dall’erosione dell’acqua) e da incisioni rupestri risalenti all’età del Ferro.
La rivista definisce Bard come “grazioso borgo valdostano di un centinaio di abitanti, dominato dal celebre Forte. Abbracciato dalle montagne, è uno dei borghi medievali meglio conservati della regione, punto di partenza per idilliache escursioni”.
“È una gran bella soddisfazione per noi abitanti – commenta la sindaca Silvana Martino – sono molto entusiasta anche perché abbiamo gareggiato con località che… valgono veramente la pena! Nonostante i pochi soldi a disposizione, stiamo continuando a lavorare per migliorare il borgo e abbiamo in programma grandi progetti di riqualificazione, di impronta seria, non estemporanea”.
Sara Martinetti
Redazione Web