Nata a Carmagnola, entra nella Congregazione di Sant’Anna e della Provvidenza.
A Castelfidardo dà prova di grande carità durante l’epidemia di colera. Rientrata a Torino come maestra delle novizie, per trentatré anni sarà superiora della Congregazione.
San Giovanni Bosco le chiederà consiglio per istituire le Figlie di Maria Ausiliatrice. Aprirà alle sue suore l’orizzonte della missione: le prime sei, nel 1871, partirono per l’India.