Nata a Corteno Golgi (Brescia), crebbe in una famiglia numerosa.
Emise la prima professione nel 1908 a Nizza Monferrato (Asti).
Nel 1922, dopo aver partecipato alla Prima guerra mondiale come crocerossina, partì per le terre equatoriali, andando dagli indigeni shuar, al confine tra Ecuador e Perù.
Presso di loro operò come infermiera, dentista anestesista ma anche come catechista ricca di fede, sapienza e amore fraterno.
Morì in un incidente aereo a Sucùa (Ecuador).