Nato a Nembra in Spagna, sentì nell’infanzia la vocazione alla vita consacrata: nel 1923 entrò quindi nella scuola apostolica dei Domenicani a La Mejorada; nel 1927 vestì l’abito religioso e iniziò il noviziato, che concluse con la professione temporanea.
Malato di tubercolosi, dovette lasciare l’Ordine. Una volta ripreso, proseguì gli studi per diventare maestro e visse da ottimo cristiano.
Arrestato nel corso della guerra civile spagnola, rifiutò di distruggere l’immagine del Sacro Cuore di Gesù che stava nella chiesa di Nembra e la mensa dell’altare.
Fu ucciso l’11 settembre 1936, a 24 anni.