Fu profeta di speranza in tempi dolorosi per il popolo tedesco.
Dopo aver svolto per diversi anni il servizio parrocchiale, nel 1933 divenne vescovo di Münster. Riprodusse tra il clero e il popolo l’immagine del Buon Pastore.
Lottò apertamente contro la violazione dei diritti dell’uomo e della Chiesa e gli errori del nazionalsocialismo, tanto da essere soprannominato “il leone di Münster” per il suo coraggio.