È un francescano dei Minori Osservanti vissuto nel XV secolo nel territorio dell’Alto e del Basso Novarese, contemporaneo di San Bernardino da Siena e Angelo Carletti da Chivasso.
Entrato giovanissimo tra i frati della Provincia di Lombardia da tutti veniva additato quale “esempio di penitenza e di zelo per la salvezza delle anime”.
È ricordato come un grande predicatore, celebre per “virtù, zelo e miracoli”.