Esercitò l’arte predicatoria dipingendo moltissimi capolavori tra i quali la celeberrima Annunciazione.
Nato con il nome di Guido a Vicchio di Mugello, entrò con il fratello Benedetto nel Convento di Fiesole.
Operò a Firenze, in tutta la Toscana e anche a San Pietro e nei Palazzi vaticani, su invito di Papa Eugenio IV.
Morì a Roma nel 1455 nel convento di Santa Maria sopra Minerva, dove tuttora sono conservate le sue spoglie.
Nel 1984 San Giovanni Paolo II lo ha proclamato patrono degli artisti.