Nativo di Castelnuovo (Asti), la patria di Don Bosco, fu anche nipote di San Giuseppe Cafasso.
Divenne sacerdote a ventidue anni e fu rettore del santuario della Consolata, il più caro ai torinesi.
Nel 1901 fondò i Missionari della Consolata e nel 1909 le suore.
Chiese a San Pio X di istituire una giornata missionaria mondiale ma la proposta cadde nel vuoto fino al 1927, quando Papa Pio XI la istituì, purtroppo un anno dopo la morte di don Allamano.