Nasce in Bulgaria, da una famiglia della minoranza cattolica di rito latino. Frequenta la scuola dei Padri Passionisti. Studia in Belgio, in Olanda e a Roma.
Diventa prete e si dedica a spiegare la Croce ai contadini nella loro lingua. Nominato vescovo di Nicopoli, nella repubblica popolare obbediente a Stalin, si oppone alle confische, alle espulsioni, alla sottomissione della Chiesa al regime e al rinnegamento del Papa.
Sarà arrestato, torturato, condannato a morte, gettato in una fossa comune.