Oggi, venerdì 16 dicembre, alle 21 alla sala Nuova Torre, l’Amministrazione comunale conferirà due cittadinanze onorarie ad altrettante insigni personalità: a Roberto D’Angelo “per una vita dedicata allo sport, alla sua diffusione e per i prestigiosi traguardi di eccellenza raggiunti, ma anche per l’amore dimostrato con la ricerca e la documentazione storico-iconografica del territorio in cui è nato e cresciuto”; e, in memoria, a monsignor Giuseppe Testore, parroco di Bollengo dal 1940 al ‘94. D’Angelo, per oltre 20 volte campione italiano di kayak, schierato al via di 13 campionati del mondo e alle Olimpiadi 1972, è stato allenatore dell’Ivrea Canoa Club, ma anche nello staff delle nazionali italiana e spagnola, con partecipazione alle Olimpiadi di Barcellona, Atlanta, Sydney e con la nazionale greca ad Atene, Pechino e Londra. Come mental coach ha seguito atleti di diverse nazionalità. “L’impegno sportivo – aggiunge il sindaco Luigi Ricca – non gli ha impedito di avviare ricerche, con passione e serietà, in relazione alla storia sociale e urbanistica di Ivrea. Mai ha dimenticato il paese natale, Bollengo, raccogliendo testimonianze documentali e fotografiche che lo illustrano, testimonianza di un legame che continua nel tempo”.
Monsignor Testore, invece, ha fornito un grande contributo alla comunità bollenghina sul piano spirituale e pastorale, ma anche in ambito civile e sociale, negli anni cruenti della seconda guerra mondiale, in particolare nel periodo della lotta di Liberazione, quando si prodigò come intermediario, riconosciuto da vescovo di Ivrea e formazioni partigiane della Bassa Valle d’Aosta, tra i repubblichini e i Comandi delle formazioni partigiane, tra il Comando tedesco e il Cnl di Ivrea, salvando diverse vite.
Fu anche giornalista pubblicista, direttore responsabile dell’Opera Diocesana Bollettini Parrocchiali e presidente, dal 1953 al 1983, della Faci – Federazione nazionale del clero Italiano.
“Appassionato di storia locale – conclude il sindaco –, ha dedicato ben cinque volumi alle pubblicazioni storiche su Bollengo, che sono punto di riferimento fondamentale per la conoscenza della storia del nostro paese”.
Redazione Web