Inaugurato ufficialmente nella mattinata di mercoledì 30 novembre, nei locali del Centro famiglie in via Mattirolo 4, un nuovo servizio offerto alla cittadinanza: l’Ufficio di prossimità del Tribunale di Ivrea, che verrà gestito in collaborazione dalla Polizia locale calusiese e dal consorzio socioassistenziale Ciss-ac. Alla cerimonia, con il sindaco Maria Rosa Cena (il Comune ha messo a disposizione i locali, grazie soprattutto al lavoro dei cantonieri capitanati da Carlo Bianco, e il personale per la gestione del servizio), sono intervenuti la dirigente regionale Erminia Garofalo (la Regione ha fornito arredi, strumenti tecnologici, supporti informativi e ha formato il personale), il consigliere della Corte d’Appello di Torino (che ha svolto funzione di coordinamento) Silvia Casarino, il presidente del Tribunale di Ivrea Vincenzo Bevilacqua, Ilaria Bassi per il raggruppamento di imprese che ha allestito il servizio, il consigliere regionale Gianluca Gavazza, personale e presidente del Ciss-ac Savino Beiletti, i Carabinieri della stazione locale, amministratori e dipendenti comunali e soprattutto Chiara Scognamiglio e Valeria Settembrini, provenienti dal corpo di Polizia municipale, che dell’Ufficio saranno responsabili.
Con loro sindaci e rappresentanti dei Comuni che graviteranno su Caluso per il nuovo servizio, come Mazzè, Barone, Candia, Montanaro, Vische, Villareggia.
Nelle parole degli intervenuti, la grande soddisfazione per essere stati tra i primi in Piemonte a credere in questo progetto (in Canavese esiste una sola altra realtà analoga, a Pont) e la consapevolezza dell’importanza e dell’utilità di un simile strumento soprattutto per la popolazione più fragile.
Gli Uffici di prossimità nascono dall’incontro di due diverse esigenze: da un lato quella del Tribunale, alla ricerca di luoghi di mediazione con il territorio che riducano la distanza anche fisica tra cittadino e Ufficio giudiziario; dall’altro quella di Comuni o enti territoriali, che intendono semplificare l’accesso e la fruizione dei servizi della giustizia ai propri cittadini, integrandoli con i servizi in ambito sociale gestiti sul territorio.
“Il nuovo ufficio a Caluso – ha spiegato Maria Rosa Cena – garantirà una serie di attività gratuite per orientare e informare l’utenza, in particolare quella con maggiori difficoltà, circa quelli che sono gli istituti di protezione giuridica della giurisdizione (tutele, curatele, amministrazioni di sostegno…). In più effettuerà attività di consulenza nella compilazione della modulistica adottata dagli uffici giudiziari del Tribunale di Ivrea, e curerà invio e ricezione di atti telematici per i suddetti uffici giudiziari. In sostanza i cittadini avranno a disposizione una serie di servizi di carattere giudiziario senza doversi recare in Tribunale a Ivrea”.
Per accedere all’Ufficio ci si dovrà prenotare.
I riferimenti: 366/35.18.777, protocollo@pec.comune.caluso.to.it
Redazione Web