Oggi, sabato 1º ottobre alle 15,30, al Teatro dell’Oratorio, sarà presentato l’anno accademico 2022-2023 (il 29º) dell’Università delle Tre Età di Caluso.
“Sarà un anno di fermento e cambiamenti – prospetta il presidente Massimo Ferrò –. Intanto voglio sottolineare che dal 1° agosto abbiamo un nuovo direttivo, che ha avvicendato il gruppo che ha così ben gestito l’associazione nel precedente difficile triennio: volti nuovi, energie rinnovate e molto entusiasmo sono già stati gli evidenti segnali della voglia di migliorare e di lasciarci alle spalle lo sfortunato periodo pandemico. Abbiamo una nuova, bella e funzionale sede, grazie all’impegno dell’assessore alla Cultura Roberto Podio e alla volontà della sindaca Maria Rosa Cena: venendo a iscrivervi in via San Francesco 2 (cortile Centro Aperto) si potrà giudicare di persona. Abbiamo creato sei nuove commissioni operative per poter gestire meglio le attività e coinvolgere più persone, e sviluppato un nutrito programma di conferenze, corsi, laboratori, di Unitre Itinerante, gite e uscite culturali e di passeggiate del gruppo Andomapé…”.
Sarà, poi, un anno di nuove collaborazioni, con Unitre di Foglizzo e Gassino, Enoteca regionale di Caluso, Fondazione La Stampa Specchio dei Tempi, Biblioteca civica, Lions Club e altre associazioni locali, oltre che le Amministrazioni comunali che patrocinano il progetto Unitre Itinerante – quest’anno Caluso, Barone, Candia, Mazzè, Montalenghe, Orio, Vische – e le scuole superiori del territorio (“Martinetti” e “Ubertini”).
“Ringrazio il Comune di Caluso che ci sostiene con l’annuale patrocinio – aggiunge Ferrò – e rende disponibili strutture che ci permettono di svolgere varie attività, il Consorzio del Canale di Caluso, che ospita le nostre conferenze e la Parrocchia che ci consente l’uso del Teatro Sant’Andrea per alcune manifestazioni, gli amministratori dei Comuni in cui transiterà Unitre Itinerante, i membri di vecchio e nuovo direttivo, tutti coloro i quali collaborano nelle nostre commissioni operative, gli sponsor, ma soprattutto chi ci seguirà in questo 29° anno accademico”.
Il nuovo direttivo, oltre al confermato presidente Ferrò, è composto dal vice Giorgio Clerico, il tesoriere Ercole Bianco, la direttrice dei corsi Maria Teresa Binello, la segretaria Graziana Bertolino, la consigliera delegata per le gite Renata Bretti, alla comunicazione agli iscritti Bianca Giacometto, ai social network Silvana Cavalletti, all’aggiornamento digitale Laura Rastello, e i consiglieri delegati a marketing e attività itineranti Renzo Grippiolo e all’operatività dei laboratori Roberto Tirapelle.
La segreteria sarà aperta fino al 31 ottobre il lunedì dalle 9,30 alle 12,30 e il mercoledì dalle 15,30 alle 17,30, da novembre solo il lunedì.
La quota annuale è di 30 euro, con riduzione per gli under 30.
Già, perché come non si stanca di ricordare il presidente, quella di Caluso non è Università della Terza Età, ma delle Tre Età: è sufficiente essere maggiorenni per iscriversi, “e ci sono corsi – ricorda Ferrò – che possono essere di utilità anche per persone giovani, magari in cerca di occupazione: penso ad esempio a quelli di lingua straniera”.
Tutto pronto, dunque: prima conferenza, venerdì 7 ottobre alle 16, quella che Giorgio Gnavi, viticoltore e docente di biologia, terrà su “Kaleidoscopio Canavese, storia di un paesaggio unico e prezioso”. Informazioni: 329/95.88.759, unitre@unitrecaluso.it