Santo Natale che si ricorderà, quello di Carema, in questo 2024 che sta volgendo al termine.

Tutto il paese unito attorno alla Parrocchia di San Martino Vescovo, ciascuno dando il proprio contributo perché la solennità e la gioia fossero degna corona dell’avvenimento che ha cambiato la Storia del Mondo: Dio si fa uomo per la nostra salvezza.

Una partecipazione corale di cui va giustamente orgoglioso Don Davide Kamal, da pochi mesi Parroco

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che ha dunque vissuto il suo primo Natale con il “gregge” a lui affidato:

“Il primo Natale di carema mi ha dato tante soddisfazioni.  Tutto il paese si è riunita ad accogliere il Bambino Gesù.  Una bellissima e grandissimo presepe è stato fatto dalla cantoria.

I ragazzi e le catechiste hanno presentato un meraviglioso presepe vivente”. 

Ma non è tutto: dopo la S.Messa, c’è stato l’accompagnamento della Banda musicale del paese, la Pro Loco e gli Alpini (le “Penne Nere” sempre presenti) non si sono smentiti ed hanno pensato a qualcosa di bello (e buono) a servizio di tutta la comunità offrendo vin brulè e panettone a tutti.

Anche l’Amministrazione Comunale e tanti volontari hanno pensato “in grande”, ornando le vie del paese con festoni e luci colorate e tanti alberi di Natale:

“Ci tengo – dice ancora Don Davide – a ringraziare personalmente tutti, a partire dal Sindaco e dai suoi Collaboratori, senza dimenticare Associazioni e Volontari ed i Carabinieri che anche in questa occasione non hanno fatto mancare la presenza della loro Rappresentanza”.