I bambini della scuola primaria e secondaria di primo grado del plesso “Leandro Savia” di Castelrosso hanno salutato la fine dell’anno scolastico con uno spettacolo che è stato un vero e proprio inno all’estate. Mentre i più grandi della scuola media hanno mostrato la loro bravura a tenere il palcoscenico con un allestimento di carattere storico, i colleghi più piccoli hanno soprattutto giocato con canzoni e balli.
Registe, attente e creative, le insegnanti Federica Avanzato, Wilma Avanzato, Francesca Barillà, Renata Blatto, Daniela Fiorentino, Emanuela Godizi, Isabel Lovetere, Barbara Mosca, Filomena Mega, Aurora Rizzo. Lo spettacolo ha riservato anche momenti di commozione, come il saluto degli alunni di quinta alle maestre Filomena Mega e Renata Blatto, che non vedranno più: per loro hanno intonato per loro una specialissima versione di “A te che sei” di Jovanotti. Un pensiero particolare per la maestra Renata, che dopo aver seguito con dedizione generazioni e generazioni di bambini andrà ora pensione, è giunto anche dai bambini di prima. La quarta ha presentato un allestimento sul tema della legalità, la terza ha proposto “Orazio tanti colori”, tratto dall’omonimo romanzo per ragazzi di Guido Quarzo, con musiche di De Andrè e Verdi. Ma la parola “fine” è stata scritta dai piccoli di prima, che hanno divertito cantando “L’onda ballerina”, mentre i maschietti di quinta hanno proposto una versione del “Danubio Blu” con dimostrazione di nuoto sincronizzato, e le ragazze una spensierata “Funiculì funiculà”. In ultimo, l’inno dell’estate, la hit “Una vita in vacanza” dello Stato Sociale: una provvidenziale correzione del testo ha chiarito che: in una vita in vacanza, nessuno rompe i… palloni!