Genitori arrabbiati: è stato sospeso il servizio di scuolabus perché manca l’autista, dal momento che la vigilessa che finora aveva provveduto a guidarlo è stata trasferita all’Ufficio Anagrafe. Le famiglie che abitano a Bienca o nelle altre località lontane dal centro hanno difficoltà ad accompagnare i figli alla scuola elementare o alla materna, che si trovano nei pressi del Municipio; peggio ancora per chi ha ragazzi che frequentano la scuola media, che si trova a Burolo.
“Abbiamo saputo la novità per caso – c’è chi si lamenta su Facebook -, era un servizio per noi comodo, e che pagavamo: il Comune deve trovare una soluzione”. Comune che, per bocca del sindaco Maurizio Fiorentini, fornisce la sua versione dei fatti. “La sospensione del servizio – fa sapere il primo cittadino – era stata resa nota a inizio agosto con una lettera inviata a tutte le famiglie interessate. Lo scuolabus, fino allo scorso anno, era affidato alla vigilessa, passata all’Anagrafe dopo il trasferimento dell’impiegata. Ora le funzioni di polizia municipale sono state affidate a una nuova vigilessa, a scavalco con il Comune di Strambino. Per continuare a garantire il servizio scuolabus, stiamo esplorando tutte le possibili soluzioni”.