Si è svolto, venerdì 23 settembre, alle 21 in chiesa parrocchiale, il concerto (ingresso a offerta libera) che ha visto esibirsi il giovane eporediese Silvio Rossini alla consolle del prestigioso strumento realizzato da Giovanni Bruna tra il 1793 e il 1796 e restaurato dalla bottega organara Dell’Orto e Lanzini nel 2007.
Organizzazione della Associazione Organistica del Canavese (Aodc), in collaborazione con la Parrocchia di San Silvestro Papa e con patrocinio di Orizzonte Serra e Comune di Chiaverano.
L’organo chiaveranese, ritenuto un unicum per la conformazione e le sonorità, era il più grande tra quelli fino ad allora costruiti nelle terre dei Savoia.
Il programma della serata, dal titolo “Gli splendori del Bruna”, ha esaltato le molte peculiarità e le caratteristiche dello storico strumento, offrendo al pubblico un itinerario musicale variegato e avvincente a partire dal repertorio antico, passando per barocco e classicismo, fino ad arrivare agli albori dell’800 italiano.
Tra gli autori: Praetorius, Pachelbel, Zipoli, Scarlatti, Piroye, Daquin, Lòpez, P. Morandi e G. Morandi.