Due concerti, sabato 17 e domenica 18 giugno, della rassegna “Kalendamaya” dell’associazione culturale Gli Invaghiti.
Sabato alle 21, nella chiesa di San Giuseppe Lavoratore, l’ensemble La Ghironda presenterà “In Cammino – Canti e musiche dei pellegrini medievali”.
Il gruppo di musica antica astigiano è in attività dal 1982, esibendosi in Italia e all’estero in concerti e rievocazioni storiche legate al Medioevo e al Rinascimento.
Nei suoi spettacoli presenta canti in lingua d’oc e musiche per danza di trovatori come Rambaldo de Vaqueiras, Marcabru, Peire Vidal, Bernard de Ventadorn, melodie legate a testi sacri sul mistero della natività di Gesù e la Passione, canti goliardici dei Carmina Burana, brani per danza e canti attribuiti a pellegrini e viandanti che percorrevano i principali cammini europei, quelli tratti dai laudari spirituali e dalle Cantigas de Santa Maria, la più vasta e importante raccolta di musica sacra non liturgica del XIII secolo.
L’esecuzione musicale è integrata dalla lettura di testi dell’epoca o dalla rievocazione degli usi e costumi, delle feste popolari e dei vari eventi legati all’alternanza delle stagioni.
La rinascita spirituale che caratterizzò l’inizio del secondo millennio fece assumere un notevole rilievo alla pratica religiosa del pellegrinaggio, che coinvolse cristiani di ogni età e condizione sociale.
A questa influenza non potè rimanere estranea la musica, allora veicolo di trasmissione della cultura: attraverso l’Europa il pellegrino scopriva un universo sonoro fatto di diverse lingue e generi musicali, incontrava la musica religiosa e quella profana che si mescolava e si confondeva con questa lungo le strade, le piazze e i mercati. Passando da un santuario all’altro, i pellegrini erano soliti cantare e suonare per mantenere il ritmo del passo, scacciare la monotonia e la fatica, celebrare degnamente l’arrivo nei luoghi sacri in cui l’esplosione delle emozioni era tale che, oltre a pregare o far atto di pentimento, essi erano spinti da un desiderio irrefrenabile di cantare e danzare.
Il concerto proposto dal gruppo La Ghironda si snoda attraverso musiche, canti e racconti legati, in vario modo, al fenomeno del pellegrinaggio.
Le melodie sono tratte da raccolte come il Libre Vermell del Santuario di Monserrat sulla via di Santiago, il Laudario di Cortona, le Cantigas de Santa Maria, i Carmina Burana e altre fonti anonime medioevali.
Domenica 18, alle 21, ci si sposterà a Candia, nel cortile della casa parrocchiale, dove il Random String Quartet proporrà “String Wars – Musiche da film di Ennio Morricone, Nino Rota, John Williams e Hans Zimmer”.
Il Random String Quartet nasce nel 2006 all’interno della classe di quartetto della professoressa Ravetto, al Conservatorio di Torino; superato l’esame conclusivo, il gruppo decide di proseguire insieme.
Nel 2007 cominciano gli esperimenti con arrangiamenti di colonne sonore e canzoni pop, fino all’approdo alla musica rock, e a brani del repertorio folk.
Proprio in virtù delle sue peculiarità, il Random String Quartet ha riscosso moltissimi apprezzamenti durante le esibizioni ed iniziative svolte nella sua ormai decennale attività: dischi, concerti, la partecipazione alla trasmissione televisiva “Nessun dorma”, di Rai 5. Nel 2018 si esibisce in recital dedicati a Morricone e Rota all’Auditorium della Cité des Arts di Chambéry in occasione delle celebrazioni per l’apertura della settima “Quinzaine du Cinéma italien”.
L’interesse per la musica folk ha portato il Random Quartet a classificarsi al primo posto nella selezione territoriale del Folkest 2018, ottenendo così la possibilità di esibirsi nella serata conclusiva del più antico e prestigioso festival folk sul territorio nazionale, a cui sarà invitato in qualità di gruppo ospite anche durante l’edizione del 2019.
Ingressi a offerta libera; consigliata la prenotazione: concerti@invaghiti.info (sito www.invaghiti.info)
Redazione Web