Tra le molte iniziative che la sezione Cai ha programmato per il centenario ce n’è una che ha coinvolto un’altra sezione del Club fondata anch’essa nel 1922: quella di Imperia.

Per condividere questo importante compleanno i due presidenti, Giovanni Piretto e Leonardo Moretti, hanno deciso di organizzare due escursioni: una sul Monte Saccarello delle Alpi Liguri (a metà giugno), l’altra che si svolgerà il 10 luglio in valle dell’Orco al colle della Terra, nel Parco del Gran Paradiso.

Il percorso si snoda sui resti delle mulattiere reali fatte costruire a scopo venatorio e dove si incontrano numerosi laghi: notevole il panorama su Levanne e laghi Agnel, Serrù e di Ceresole.

A fine escursione seguirà, come nelle migliori tradizioni Cai, un incontro conviviale al Rifugio Muzio di Chiapili inferiore.

Invece il 25 giugno, come cento anni fa, il Cai ha organizzato un’escursione a Punta Quinzeina, conosciuta anche come “la bella dormiente“: in effetti il profilo del gruppo montuoso canavesano, visto dalla zona di Ivrea può ricordare una donna sdraiata che riposa. Il sabato mattina un buon numero di soci ha raggiunto in auto Pian del Lupo sopra Castellamonte, da lì a piedi sono saliti sino ai 2 metri 344 metri della vetta nord della Quinzeina.

La foto con lo striscione commemorativo del centenario e il logo del contest “Una, dieci, cento, mille cime”, che ad oggi conta già oltre 300 vette raggiunte, è testimone della “conquista”.

Tra le attività dell’associazione chivassese merita segnalare la scuola “Piersandro Muzio” che propone corsi di arrampicata, alpinismo e scialpinismo sia per neofiti sia per chi intende perfezionare la tecnica. Informazioni sul sito www.caichivaso.it o rivolgendosi nella sede di via del Castello aperta il venerdì sera.

Le iniziative programmate per il centenario avranno in ottobre uno dei momenti principali con il convegno che riunirà a Chivasso tutte le sezioni Cai di Liguria, Piemonte e Valle d’Aosta.

E come non citare la raccolta fondi on-line – servono 2 mila 500 euro – per posare una panchina gigante sulla sponda sinistra del Po, nell’area del Sabiuné, in posizione di passaggio tra ambiente urbanizzato e ingresso all’area protetta Confluenza Po-OrcoMalone? In tal modo il Cai aderisce al Big Bench Community Project e contribuisce al patto di collaborazione “Facciamo crescere il grande parco fluviale lungo il Po”, stretto con Comune e associazione Amici del Po Chivasso (info www.caichivasso.it/100anni/panchinagigante).