Prima settimana in Canavese e nel chivassese per i bambini ucraini, ospiti dell’associazione Arca Solidale nell’ambito del Progetto di accoglienza estiva 2023.
L’associazione è fra le poche realtà (sono quattro in tutto il Paese) che è riuscita a riprendere questo tipo di progetti, in collaborazione con il Ministero delle Politiche Sociali, all’indomani delle restrizioni dovute alla pandemia.
L’auspicio è che questa estate segni la ripresa regolare dei percorsi di accoglienza terapeutica, sociale e sanitaria che, grazie alla disponibilità delle famiglie che aderiscono al sodalizio, hanno permesso negli anni di ospitare circa 250 bambini.
Dopo un viaggio di oltre trenta ore, durante il quale i bambini hanno attraversato i confini ucraino, ungherese, sloveno e italiano, i piccoli ospiti sono giunti giovedì scorso a Chivasso dove ad accoglierli, al piazzale Libertini, hanno trovato le famiglie ospitanti, pronte ad abbracciarli.
Bambini e ragazzi sono stati ospitati in diversi paesi del Basso Canavese e dei dintorni di Chivasso.
L’associazione Arca Solidale è sempre alla ricerca di nuove famiglie che si rendano in futuro disponibili all’accoglienza: per ogni informazione è possibile consultare il sito web www.arcasolidale.it o la pagina Facebook “arcasolidale” (che contiene i recapiti telefonici ed email).
Il servizio sarà anche su Facebook: non dimenticatevi di iscrivervi alla pagina Fb del Risveglio Popolare:
https://www.facebook.com/risvegliopopolare
Redazione Web