L’edizione 2022 della patronale del Beato Angelo, che si è sviluppata in un perfetto equilibrio tra tradizione e innovazione, ha riscosso un grandissimo successo di pubblico.
Tanta la soddisfazione per il presidente della Pro Chivasso l’Agricola, Davide Chiolerio, e i suoi collaboratori, che hanno operato ininterrottamente per regalare a chivassesi (e non solo) una manifestazione che ha significato soprattutto un ritorno alla normalità, dopo i pesanti anni della pandemia.
Anche il tempo è stato clemente e solo in pochissimi casi la pioggia ha costretto a rimandare di qualche ora, ma mai a cancellare, gli eventi.
Centro storico preso d’assalto nella serata di “Borghi in piazza”, dedicata alle specialità gastronomiche delle Pro Loco, e si è registrato il “tutto esaurito” pure per le serate musicali in piazza del Municipio.
Ma la vera sorpresa sono state le manifestazioni dello scorso weekend, “banco di prova” per due appuntamenti-novità.
Sabato sera il Foro Boario si è trasformato in una “spiaggia“, con tante proposte di street food: una grandissima folla, gustando agnolotti e altre specialità regionali, ha atteso le 23 per applaudire il bellissimo spettacolo pirotecnico che ha acceso di colori la notte chivassese.
Musica, colori e un’inedita pioggia estiva di coriandoli hanno, invece, caratterizzato la giornata di domenica, con la prima edizione del Carlevé d’Istà.
La Bela Tolera Melissa Bertaina, l’Abbà Ugo Novo e la loro Corte hanno dato vita a un “carnevalone estivo” che ha visto sfilare carri allegorici, gruppi mascherati e gruppi storici, con due ospiti d’eccezione, Gianduia e Giacometta, saliti con la corte chivassese sul carro ottagonale.
La festa prosegue sabato 10, a partire dalle 10, con un’edizione speciale del “Mercà d’la tola” che si terrà in via Torino, mentre alle 21, in piazza del Municipio, ci saranno le “Bande sotto le stelle”, concerto delle Filarmoniche chivassesi.
Inserita nei festeggiamenti anche la manifestazione di domenica 11, al Parco del Bricel: la “Festa sul Po del Beat’Angelo”.