“La novità di questa iniziativa è che si rivolge a tutti i soggetti del territorio della fascia di età considerata, non solo a quelli che si trovano in condizioni di difficoltà o particolare disagio. Con questa azione proviamo a creare condizioni di benessere per tutti, invece di dover intervenire a posteriori sulle situazioni di fragilità”: così il dottor Antonio Barillà, presidente del Ciss – il consorzio intercomunale servizi sociali che ha la delega alle funzioni socio-assistenziali e di 19 Comuni, tra Chivasso e il suo circondario -, introduce il progetto “Interventi precoci per lo sviluppo del bambino” che si è avviato proprio in questi giorni.

E dunque nell’ambito delle competenze del Consorzio la tutela materno-infantile, oltre che esprimersi con interventi a sostegno delle famiglie, si occupa della prevenzione attraverso il sostegno e la formazione di una genitorialità sempre più cosciente e responsabile.

In questo senso l’assemblea dei 19 sindaci ha approvato e condiviso un insieme di iniziative a favore dei minori nei loro primi mille giorni di vita.

Il progetto prevede una molteplicità di interventi che riguardano tutti i nuovi nati nell’anno 2022 sul territorio del Ciss e i loro genitori, a integrazione e in collaborazione con il sistema dei servizi dedicati ai minori in fascia 0-3 anni.

“Sono i nostri primi mille giorni – aggiunge il dottor Aldo Ravaglia, stimatissimo pediatra oggi in pensione e consulente del Consorzio per queste tematiche –, quel periodo che va dalla nascita ai primi tre anni di vita che, anche se sono ‘primi’ e poi passano, in realtà restano per sempre. Studi ed evidenze scientifiche ci dicono che la plasticità cerebrale è massima nei primi tre anni di vita e che lo sviluppo del cervello dipende non solo dal patrimonio genetico di ciascuno, ma anche dall’ambiente in cui cresce, e dalle possibilità ed esperienze che gli sono proposte”.

Tra gli interventi appena avviati, e che riguardano l’anno in corso, sono previste varie opportunità gratuite per le famiglie. Innanzitutto informazioni, consigli e buone pratiche per favorire una crescita armonica del bambino: parliamo della diffusione di materiale utile ai neogenitori come “Il decalogo della futura mamma” e “Tecnologie digitali e bambini – indicazioni per un uso consapevole”, ma anche la possibilità di ricevere il manuale “Zerocinque” e un anno di abbonamento online alla rivista “Uppa – un pediatra per amico” e le newsletter “Passo dopo passo” e “Wau!”.

E poi attività formative e incontri dedicati ai neogenitori e i bambini per promuovere la lettura e la musica, nell’ambito dei programmi “Nati per leggere” e “Nati per la musica” (informazioni su www.natiperleggere.it e https://natiperlamusica.org).

Tutte queste iniziative, lo ribadiamo, vengono offerte gratuitamente.

Chi sono i destinatari di tutto ciò? “Come detto, in primis i genitori dei circa 500 nuovi nati del 2022 nel territorio di riferimento del Ciss – conclude Ravaglia – che verranno informati delle modalità di attuazione del programma attraverso apposita comunicazione”.

E allo scopo, nei diversi Comuni, in questi giorni si stanno organizzando incontri informativi.

Il servizio sarà anche su Facebook: non dimenticatevi di iscrivervi alla pagina Fb del Risveglio Popolare:

https://www.facebook.com/risvegliopopolare

Redazione Web