Quel che l’amministrazione Ciuffreda non era riuscita a trattenere sul territorio, l’amministrazione Castello riporta a casa. Il sindaco mette a segno un importante risultato: pare oramai confermato in toto il ritorno in città di uno sportello Inps.
La sede locale dell’Istituto Nazionale di Previdenza aveva chiuso i battenti nel 2015, con gravi disagi per i cittadini, non solo di Chivasso, ma di tutto il circondario, che avevano in quegli uffici un punto di riferimento privilegiato.
Il sindaco Libero Ciuffreda era riuscito, attraverso un accordo con l’ente e fra alcuni Comuni limitrofi, a far aprire uno sportello a Palazzo Einaudi: soluzione che, però, non aveva dato i risultati sperati, dal momento che in ultimo, per quasi tutte le pratiche, i cittadini erano costretti a recarsi a Torino.
Castello, dal suo insediamento, ha lavorato sodo per portare a casa un risultato i cui effetti potrebbero essere apprezzati già fra qualche mese, quando la sede Inps riaprirà a Palazzo Einaudi, nei locali lasciati liberi da Ascom Chivasso, trasferitasi in via del Collegio. Una bella vittoria per l’amministrazione, alla quale ha certamente contribuito la nuova consapevolezza dell’Inps, che oggi vede la propria sede di corso Giulio Cesare a Torino in considerevole difficoltà nel far fronte alle richieste degli utenti: di certo un nuovo ufficio periferico potrà alleviare il carico di lavoro e rendere più agevole per i cittadini l’accesso al servizio.