Come un secolo fa, l’8 ottobre un gruppo di soci del Cai Chivasso è salito sul Monte Gregorio che sovrasta Brosso e Vico in Valchiusella, per rievocare una delle gite organizzate nel 1922 dalla neonata sezione Canavese con sede a Chivasso.
Il gruppo, sulle orme dei fondatori, ha raggiunto la cima per due diverse vie: alcuni partendo da Prà di Vico, altri dai Piani di Tavagnasco; composto (per caso) da 22 escursionisti, anzi in maggioranza escursioniste a suggello di una caratteristica che già nel 1922 veniva rimarcata dal segretario Guido Muzio, il quale aveva ribattezzato l’associazione come Club dij Cutin.
In vetta è stata posta una targa a ricordo dell’evento, dopo i brevi interventi del presidente Giovanni Piretto e del past Bruno Rebora.
A seguire il brindisi e la foto di gruppo a certificare la vetta raggiunta per il contest “Una, dieci, cento, mille cime” organizzato tra i soci in occasione del centenario per “collezionare” il maggior numero di montagne salite (a oggi sono più di 550).
Redazione Web
