Dopo il grande successo di domenica 2 ottobre, con la riapertura ufficiale della linea storica Chivasso-Asti percorsa dal treno a vapore, domenica scorsa è stata la volta di una nuova iniziativa promossa dalla Fondazione Ferrovie dello Stato.
In occasione della 55ª Fiera nazionale del Tartufo di Murisengo, un nuovo treno storico ha raggiunto la località collinare sulla Ferrovia del Basso Monferrato, rafforzando l’idea che la linea ha un ottimo potenziale per viaggi turistici.
Il convoglio, formato da una locomotiva diesel, le caratteristiche carrozze anni ’30 “Centoporte” e un antico vagone-bagagliaio, è partito da Torino Porta Nuova e ha raggiunto Chivasso per una prima tappa; il treno è poi ripartito alla volta di Murisengo, con fermate lungo il percorso nelle stazioni recentemente recuperate, come quella di Cavagnolo.
Numerose le iniziative che hanno accolto i visitatori a Murisengo, dalla presenza di un bellissimo plastico ferroviario, alla presentazione del libro di Gualtiero Marana “La capsula del tempo”, romanzo ambientato durante la costruzione della linea ferroviaria Chivasso-Asti.
Soddisfazione è stata espressa dai numerosi sindaci del territorio che hanno preso parte all’iniziativa e che nella riapertura della Ferrovia del Basso Monferrato vedono un’opportunità turistica per i loro paesi.
Redazione Web