La Città Metropolitana di Torino chiederà alla Regione Piemonte lo stanziamento di risorse adeguate per il rimborso agli allevatori dei danni derivanti dalle predazioni effettuate dai canidi. Lo ha annunciato la consigliera metropolitana delegata alla tutela della fauna e della flora, Barbara Azzarà, durante l’incontro pubblico sul tema “In bocca al lupo”, che si è tenuto nella serata di mercoledì 12 dicembre a Casalborgone, per iniziativa della Città Metropolitana e dell’Amministrazione comunale. La consigliera Azzarà potrebbe inoltre chiedere il sostegno del Consiglio metropolitano, proponendo un ordine del giorno per impegnare la sindaca metropolitana Chiara Appendino a richiedere alla Regione misure di sostegno agli allevatori le cui greggi siano state attaccate da lupi o da cani selvatici. l’ordine del giorno dovrebbe inoltre prevedere la richiesta del rifinanziamento delle misure del piano di sviluppo rurale riservate agli allevatori, con la contestuale estensione al territorio della collina torinese e dell’alto astigiano.
L’incontro del 12 dicembre Al Teatro San Carlo di Casalborgone aveva lo scopo di informare la cittadinanza sulle cause naturali e sulle conseguenze del ritorno del carnivoro nella collina torinese. Sono intervenuti la consigliera Azzarà, il funzionario responsabile del progetto “Salviamoli insieme” Leone Ariemme e il sindaco di Casalborgone Francesco Cavallero. Come aveva spiegato la consigliera Azzarà in un recente incontro con la stampa a Lauriano, il picco di predazioni di capi ovini e caprini avvenuto nelle ultime settimane è legato alla naturale espansione territoriale del lupo, che spinge i nuovi nati alla ricerca di un territorio idoneo e libero da esemplari della stessa specie.