Un nuovo protocollo di collaborazione finalizzato alla prevenzione e al contenimento del coronavirus covid-19 in Piemonte e in Italia è stato firmato giovedì mattina tra la Regione Piemonte, rappresentata dall’assessore regionale alla Sanità Luigi Genesio Icardi, e l’Associazione nuova generazione italo-cinese (Angi), per il tramite del presidente Chen Ming.

Il nuovo accordo implementa quello sottoscritto dalle stesse parti il 1 aprile dello scorso anno, nel pieno della prima ondata pandemica. In armonia con gli indirizzi regionali, l’Angi si impegna a raccogliere donazioni e distribuire materiali sanitari (dispositivi di protezione individuale) destinati agli operatori sanitari piemontesi. Vengono incentivati lo scambio e la collaborazione tra esperti e operatori sanitari italiani e cinesi, anche tramite le Università con specializzazione in Medicina.

Sono favorite iniziative di informazione e formazione della cittadinanza, in lingua italiana e cinese, oltre ad attività per agevolare l’accesso ai servizi sanitari regionali da parte della comunità cinese, in particolare promuovendo la scelta/revoca del medico di base e l’iscrizione al Servizio sanitario nazionale dei non residenti. Si promuove l’assistenza di mediazione linguistica-culturale, in particolare per il tracciamento e il monitoraggio del contagio nella comunità cinese in Piemonte, così come vengono sostenuti studi e ricerche sull’innovazione dei servizi sanitari regionali ed internazionali, in accordo preventivo con la Direzione Sanità Welfare.