Il 23 novembre 2022 resterà per sempre una giornata da ricordare per il paese di Cuceglio.
Un anno fa infatti, una rappresentanza dell’associazione “I Presepi ant ij such”, accompagnata dal sindaco Antonino Iuculano Mamao, dal prevosto don Luca Meinardi e dal cucegliese don Valerio D’Amico, aveva fatto dono di un “presepe nel such” a sua Santità Papa Francesco.
Una mattina indimenticabile, con un incontro cordiale e divertente, quello tra la comunità cucegliese e il Santo Padre, che aveva citato il Canavese attraverso le opere di Nino Costa.
A rendere possibile l’iniziativa era stato il cardinale Arrigo Miglio, protagonista in quello stesso giorno della presa di possesso della Basilica di San Clemente, nel corso di una cerimonia cui aveva potuto assistere anche la rappresentanza cucegliese.
Ma il mese di novembre sembra portare fortuna all’associazione dei presepi: pochi giorni fa, infatti, attraverso una telefonata giunta dalla segreteria del Quirinale, il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha espresso i suoi complimenti all’associazione “I presepi ant ij such” per l’esposizione.
Chissà che non sia la base per il dono di un presepe anche al Capo dello Stato!
Intanto, mentre l’associazione è impegnata in queste settimane nell’organizzazione dell’annuale concorso-esposizione di presepi nei ceppi (l’inaugurazione è fissata per l’8 dicembre), nel prossimo weekend una rappresentanza del sodalizio sarà in Friuli Venezia Giulia, per un incontro con la Pro Loco di Sutrio, paese della provincia di Udine che l’anno passato aveva realizzato un monumentale presepe in legno allestito in piazza San Pietro a Roma.
Lo scambio di alcuni presepi consentirà la presenza di quelli cucegliesi alla famosa mostra di presepi di Sutrio, mentre alcune delle natività di Sutrio saranno allestite a Cuceglio.
Sarà occasione per un cordiale incontro anche fra le due Amministrazioni comunali, e chissà che altre stimolanti collaborazioni possano nascere in futuro.
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Redazione Web
