Esternalizzato il servizio di Pronto soccorso dell’ospedale di Cuorgnè: la direzione dell’Asl To4, con un apposita delibera, lo ha affidato alla Air Medical di Caselle per la durata di un anno, al costo di 1 milione 200 mila euro circa.
Nel documento, però, non si trova alcuna indicazione sulla data della riapertura del Pronto soccorso: il servizio è stato affidato, ma la sua attivazione “differita al realizzarsi delle condizioni clinico-organizzative necessarie“, come si può leggere nel testo.
La Air Medical metterà a disposizione venti medici per il Pronto soccorso cuorgnatese: un numero congruo, secondo la commissione che ha approvato l’esternalizzazione del servizio, sulla base del fabbisogno previsto dal disciplinare di gara.
Ma quei medici non potranno entrare in azione finché la struttura non sarà pronta: in particolare c’è il problema della sala gessi, che in questi due anni di chiusura per Covid (era la fine di ottobre 2020 quando il Pronto soccorso aveva smesso di funzionare) non sono stati risolti.
Gli utenti dell’alto Canavese dovranno attendere ancora.
