Sono trascorsi 80 anni: e quante celebrazioni (e quanti film!) ci sono stati per ricordare lo sbarco in Normandia e l’operazione militare; il tutto è accaduto durante la Seconda Guerra Mondiale, e ci serve per ricordare che la nostra libertà è frutto di meccanismi molto dolorosi e complessi. Ma il film di Parker non è esattamente una commemorazione: la pellicola intreccia i ricordi di un reduce e la vita quotidiana, l’amore ancora intatto per sua moglie.

Dover, 2014. Bernie Jordan ha oggi quasi 90 anni; era molto giovane quando, nel giugno 1944, partecipò come recluta della Marina inglese allo sbarco in Normandia. Bernie è sposato con René da tanto tempo: la donna è malata e usa una sedia a rotelle per spostarsi, ma il suo acume e la sua ironia sono intatti, e insieme al suo amato forma una coppia divertente e affiatata.
Quando René è stata ricoverata in una casa di cura, Bernie ha voluto seguirla per non stare lontano da lei; l’uomo è indipendente e se la cava bene, ma coltiva un sogno che vorrebbe realizzare: partecipare alle celebrazioni del D-Day a Parigi. E quando scopre di essere arrivato tardi per le prenotazioni del viaggio con gli amici coetanei, decide di partire da solo.

Così il nostro protagonista inizia un’avventura nuova con la benedizione di René: conoscerà diverse persone, tra cui un ex combattente della Royal Air Force, e potrà lasciare libero sfogo ai ricordi, fino ad arrivare al cimitero di Bayeux dove potrà pregare per le migliaia di caduti.

I due attori che Parker ha voluto per il suo film sono straordinari e impeccabili nei loro ruoli (Glenda Jackson è purtroppo venuta a mancare dopo le riprese della pellicola): sono felici di essere insieme e lo dimostrano. E poi, come dice una donna francese quando saluta Bernie, in un momento di commozione: “Tutto questo è stato necessario per porre fine ad un male più grande”.

FUGA IN NORMANDIA
di Oliver Parker
paese: Gran Bretagna, Usa 2023
genere: drammatico
interpreti: Michael Caine, Glenda Jackson, Danielle Vitalis, John Standing, Will Fletcher
durata: 1 ora e 36 minuti
giudizio Cei: consigliabile, poetico, adatto a dibattiti