La Stazione di Locana della XII Delegazione Canavesana del Soccorso Alpino è dovuta intervenire due volte nel corso del pomeriggio di giovedì 20 settembre, per soccorrere due cercatori di funghi infortunati.

Il primo, verso le 13,30, in località Carella di Pratiglione, R. V. classe 1939 è scivolato procurandosi una sospetta frattura alla caviglia; suo fratello, che era presente all’infortunio, poiché non c’era campo per i telefoni cellulari, è sceso a valle ed ha dato l’allarme.

E’ stata formata una squadra di volontari che si sono recati sul posto dell’infortunio, hanno prestato le prime cure all’uomo, lo hanno immobilizzato e trasportato a valle con la barella, fino alla carrozzabile, dove attendeva l’ambulanza che lo ha tradotto all’ospedale di Cuorgné.

Il secondo intervento ha avuto luogo verso le 17, in località Fara di Alpette, dove un cercatore di funghi, R. G. classe 1945 residente a Cuorgné, è caduto rovinosamente procurandosi un sospetto trauma cranico.

Anche in quest caso è intervenuta la squadra dei Volontari di Locana, che ha prestato aiuto all’intervento dell’elicottero, che ha tradotto l’infortunato al più vicino ospedale.

La direzione della XII Delegazione Canavesana del Soccorso Alpino Piemontese raccomanda i cercatori di funghi di attrezzarsi in modo adeguato per addentrarsi su terreni impervi, in modo particolare di evitare gli stivali in gomma, che possono proteggere dall’umidità ma che non offrono alcuna garanzia contro gli scivoloni, che caratterizzano proprio gli interventi odierni.