Si tratta dell’imprenditore vitivinicolo canavesano Alessandro Comotto, socio dell’azienda “La Masera” e vice presidente del Consorzio di tutela e valorizzazione dei vini DOCG Caluso, Carema e Canavese DOC. Lo ha eletto l’assemblea dei soci della Strada, che si è riunita nel pomeriggio di lunedì 14 maggio a Palazzo dal Pozzo della Cisterna, sede aulica della Città Metropolitana di Torino, Ente socio fondatore della Strada.
Comotto (nella foto con Ferrarini) succede all’imprenditrice valsusina del settore alberghiero Patrizia Ferrarini che continuerà a far parte del Direttivo dell’associazione. Il nuovo presidente ha auspicato una maggiore sinergia tra Strada Reale e l’Enoteca Regionale di Caluso, in un momento in cui le risorse per nuove iniziative promozionali sono ridotte ed occorre evitarne la dispersione. Comotto ritiene che la “mission” della Strada consista nell’accompagnare i territori vitivinicoli nella crescita della loro visibilità e della professionalità degli operatori. Occorre “vendere” il territorio, nel senso di proporre agli enoturisti e ai consumatori dei grandi centri urbani del Nord Italia un’esperienza che vada ben al di là della semplice degustazione del vino e ne “racconti” le radici materiali e culturali. Il nuovo Presidente ha proposto di creare una squadra di consiglieri e di soci che rappresenti i quattro territori vitivinicoli torinesi e tutte le categorie – produttori vitivinicoli, albergatori e ristoratori – che hanno dato vita alla Strada. Del nuovo consiglio direttivo faranno parte Ezio Giaj per la zona del Pinerolese, Patrizia Ferrarini per la Valle di Susa, Fabrizia Godone per il Canavese e Stefano Rossotto per il Chierese e la collina torinese.