(Christian Parolo – ufficio comunicazioni sociali)
Il 24 gennaio scorso, il Santo Padre ha diffuso il suo messaggio per la 53a Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali: “Siamo membra gli uni degli altri (Ef 4,25). Dalle social network communities alla comunità umana”. Un messaggio che apre dunque ad una prospettiva positiva su internet e sui suoi utilizzi: una prospettiva che, senza nascondere o sottostimare le insidie che la “rete” presenta, vuole sottolineare la bontà dello strumento se questo viene impiegato per valorizzare la persona nella sua identità singolare e nel suo essere-in-relazione, aperta alla comunione con l’altro.
Quella di Francesco è una presa di posizione che ancora una volta vuole fare uscire la Chiesa da una posizione variamente assimilabile al passivo, all’oppositivo per principio o al disinteressato. Il messaggio sembra imporre alla Chiesa un passaggio significativo: solo facendosi attivamente carico della situazione è possibile imprimere una svolta verso un orizzonte buono, in cui la dignità della persona viene preservata e promossa.
Particolarmente interessante è l’accostamento tra il concetto di “rete” e quello di “comunità”: se la rete è per certi aspetti simile alla comunità (tradizionalmente concepita come una pluralità di relazioni) qualora vissuta superficialmente e in modo egocentrico e narcisista potrebbe portare all’isolamento delle persone; al contrario, la comunità, se basata sulla verità, porta ad interessarsi dell’altro, porta ad incontrare l’altro in tutta la sua interezza. Ecco allora chiaro il significato del manifesto ufficiale della 53a Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali: una rete di persone con un volto, uno sguardo, una speranza.
Dal canto nostro, come Ufficio diocesano per le Comunicazioni Sociali, non possiamo non prendere seriamente questo invito ed essere animatori di un cambiamento che vorrà coinvolgere la Diocesi di Ivrea (parrocchie, congregazioni, movimenti, ecc) e quindi il tessuto sociale in cui vive e opera.
Per contribuire affinché la Diocesi di Ivrea viva sempre più come comunità unita e compatta, l’Ufficio diocesano per le Comunicazioni Sociali si sta muovendo per creare una rete di contatti diretti con le parrocchie, con le congregazioni e con i movimenti. Un canale sempre aperto in cui, a breve, scorrerà un costante flusso di notizie e di informazioni locali e nazionali e sulla vita pastorale della Diocesi per accrescere la conoscenza circa temi della comunicazione digitale e su come impiegare con efficacia i nuovi linguaggi del web.
Un altro passo che verrà compiuto nei prossimi mesi sarà il rifacimento del sito web diocesano: non si tratterà di un semplice “restyling”, bensì di una rivisitazione dello strumento per soddisfare le sempre nuove esigenze dei navigatori tenendo alto lo standard della comunicazione e dei contenuti proposti. In ultimo, proprio in occasione della 53a Giornata Mondiale delle Comunicazioni Sociali, l’Ufficio diocesano si sta muovendo per organizzare una serie di incontri per approfondire il tema dei nuovi linguaggi e dei nuovi strumenti della comunicazione: un percorso a tappe per fare il punto sulle esigenze, sui dubbi e sulle aspettative di tanti “pellegrini” della rete.