(gabriella franzino – edy guglielmetti) – Sabato 1 giugno alle ore 20,30 presso la Chiesa parrocchiale di Maria Assunta in Feletto, officiata dal parroco don Stefano Teisa, si è celebrata la solennità del Corpus Domini, la festa del periodo post Pasqua che rinnova i sentimenti di fede e devozione al mistero dell’Eucarestia istituita da Gesù nell’Ultima Cena.
Nel corso dell’omelia il Prevosto, ricordando le parole di Gesù durante il Giovedì Santo: “Questo è il mio corpo. Questo è il mio sangue” si è interrogato e ha posto la domanda ai fedeli chiedendo se noi, oggi, crediamo alla reale presenza di Cristo nell’ostia consacrata, ed ha proseguito ponendo l’attenzione fra il corpo del Signore e il suo Corpo Mistico, affermando che in questi tempi dove la nostra società è così divisa, lacerata, l’Eucarestia ci riunisce come Chiesa.
Al termine della celebrazione i fedeli hanno manifestato pubblicamente la propria fede con la processione per le vie del paese.
Racchiusa in un ostensorio, Don Stefano ha portato in processione un’ostia consacrata ed esposta alla pubblica adorazione: viene adorato Gesù vivo e vero, presente nel Santissimo Sacramento.
Durante il tragitto la banda del paese e la cantoria hanno intonato marce e canti per rendere più solenne la processione mentre i bambini lasciavano cadere a terra petali di rosa…