(gabriella franzino – edy guglielmetti) – Bella iniziativa proposta da Acs (Aiuto alla Chiesa che Soffre), fondazione di diritto pontificio, che ha invitato, anche quest’anno, il 18 ottobre, i bambini di tutto il mondo a pregare il Santo Rosario per l’unità e la pace.
E’ un’iniziativa che si svolge ogni anno e che, nel 2023, ha superato il milione di bambini registrati che hanno pregato insieme.
Già nel 2008 Papa Benedetto XVI sottolineava l’importanza del Rosario con queste parole: ”Il Santo Rosario non è una pratica legata al passato… Il Rosario sta conoscendo quasi una nuova primavera.
Questo è senz’altro uno dei segni più eloquenti che le giovani generazioni nutrono per Gesù e per la Madre Sua Maria”.
Acs incoraggia bambini e famiglie a unirsi a questa grande iniziativa di preghiera e anche a Feletto, grazie all’impegno delle catechiste e catechisti, si è coinvolta una trentina di bambini che, utilizzando i materiali di preghiera forniti e distribuiti, hanno partecipato “facendo esperienza in prima persona della bellezza e profondità di questa preghiera”. (Papa Benedetto XVI).
Il Santo Rosario è stato pregato nella Chiesa Parrocchiale di Maria Assunta, erano presenti anche molti genitori, nonni e fedeli.
Ha sottolineato la catechista Sonia: ”Parleremo ancora della preghiera del Santo Rosario nei prossimi incontri di catechismo spiegando i misteri e perché pregare”.
Oltre alla preghiera è importante insegnare ai bambini la bellezza del donare agli altri. In occasione di questa iniziativa di ottobre ACS ha lanciato due progetti importanti:
- Sostegno per l’acquisto di materiale scolastico per i bambini del Libano
- Bibbie per bambini in Sud Sudan, Cuba e Uruguay.
Perché donare? Perché è:
- Aiuto diretto e concreto
- Sostegno alle comunità cristiane più vulnerabili
- Una missione universale, opera concreta di evangelizzazione.
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