È aperto fino al 15 novembre il bando “Protezione civile per i piccoli Comuni” della Fondazione CRT, che destina un milione di euro ai Comuni del Piemonte e della Valle d’Aosta con meno di 3.000 abitanti per interventi di tutela del suolo e di riassetto idrogeologico.
In particolare, verranno finanziati gli interventi per la messa in sicurezza e la mitigazione dei rischi naturali quali alluvioni, frane, smottamenti, progetti di ripristino dell’alveo dei corsi d’acqua, difesa e consolidamento dei versanti dei fiumi, azioni di prevenzione degli incendi, tutela delle risorse idriche.
“La cultura della prevenzione appartiene da tempo al Dna di un territorio idrogeologicamente fragile come quello piemontese, la regione del Nord Italia più colpita da alluvioni e frane nell’ultimo decennio – afferma il Presidente della Fondazione CRT Giovanni Quaglia –. La capacità di costruire reti a livello locale è certamente strategica per prevenire i rischi naturali. Con il bando ‘Protezione civile’, Fondazione CRT intende affiancare, e certamente non sostituire, le istituzioni pubbliche competenti”.
“Con oltre 10 milioni di euro erogati finora per 1.033 interventi di protezione civile, la Fondazione CRT è al fianco degli oltre mille piccoli Comuni del Piemonte e della Valle d’Aosta nella fondamentale attività di messa in sicurezza e salvaguardia del territorio – dichiara il Segretario Generale della Fondazione CRT Massimo Lapucci –. Tra i criteri di valutazione dei progetti, il nuovo bando guarda, in particolare, all’adozione di tecniche di ingegneria naturalistica nelle opere da realizzare, così come all’impatto sociale degli interventi, anche attraverso le borse lavoro per favorire l’impiego dei giovani e delle persone in difficoltà”.