Si lavorerà per adeguare la viabilità provinciale

Il Capo Dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli ha presieduto mercoledi a Roma una riunione operativa per fare il punto sugli interventi per la riduzione dei rischi derivanti dal fenomeno franoso a monte della frazione Chiappetti di Quincinetto, che nei mesi scorsi ha reso necessaria la temporanea chiusura dell’autostrada A 5 Torino-Aosta.

All’incontro, tenutosi presso la sede del Dipartimento della Protezione Civile, hanno partecipato rappresentanti della Regione autonoma Valle d’Aosta e della Regione Piemonte, il vicesindaco della Città Metropolitana di Torino Marco Marocco, rappresentanti del Comune di Quincinetto, del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare e del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, oltre ai gestori autostradali e agli esperti dell’Università di Firenze incaricati del monitoraggio del versante franoso.

Borrelli ha illustrato nel dettaglio le motivazioni per le quali non sono stati riscontrati, per ora, i presupposti per la dichiarazione dello stato di emergenza, dando la disponibilità per un approfondimento nel caso di nuovi elementi che possano modificare l’esito dell’istruttoria effettuata.

Nel corso della riunione, il Capo del Dipartimento della Protezione Civile ha proposto l’istituzione di un tavolo di coordinamento che permetta una maggiore condivisione e una migliore sinergia per l’attuazione degli interventi di Protezione Civile connessi al movimento della frana.

“Esprimiamo innanzitutto soddisfazione per l’attenzione che il dottor Borrelli ha dimostrato per il problema. – ha commentato al termine dell’incontro il vicesindaco metropolitano Marco Marocco – Nelle prossime settimane lavoreremo per garantire che la viabilità provinciale e secondaria sia in grado di sopportare eventuali e certamente non auspicabili situazioni di emergenza”.

Il tavolo di coordinamento – chiamato a individuare la soluzione più idonea per ridurre il rischio – si riunirà nuovamente entro metà ottobre non appena verrà approvato lo studio di fattibilità commissionato dal Comune di Quincinetto per individuare le modalità di intervento sul versante interessato dal movimento franoso.

“In tale occasione, – precisa il vicesindaco Marocco – saremo in grado di presentare., insieme alla Regione Piemonte, un piano per l’adeguamento della viabilità provinciale”.