E’ in svolgimento la “Settimana della Cultura” di Univoca (Unione Volontari Culturali Associati), che fino a fine mese propone una ventina e più di eventi, tra Torino e provincia, volti a promuovere la storia, l’arte, l’archeologia e le attività di 20 associazioni che fanno capo al sodalizio.
L’iniziativa, alla quarta edizione, offre rievocazioni storiche, convegni, spettacoli teatrali, presentazioni di libri, concerti, visite guidate che si possono realizzare grazie alla passione dei volontari e alle competenze acquisite in anni di attività sul territorio. In alcuni casi si tratta di aperture straordinarie o di eventi pensati appositamente per esprimere al meglio le peculiarità di ogni associazione.
Quest’anno la settimana ha ricevuto un importante riconoscimento da parte del Ministero dei Beni e delle Attività culturali ed è stata inserita tra le attività del “2018. Anno Europeo del Patrimonio Culturale”.
Un solo evento è in programma in Canavese. Sabato 22, con ritrovo alle 15 nella chiesa di Santa Marta a Montanaro, gli Amici del Castello e del Complesso Abbaziale di Fruttuaria propongono “Montanaro: da Giovanni Cena ai ragazzi di oggi”. Nel 2017 l’associazione aveva ricordato i 100 anni dalla morte di Cena, poeta nato a Montanaro nel 1870, coinvolgendo le scuole locali e il Comune. Nel pomeriggio di sabato i volontari, dopo aver accolto gli ospiti, li accompagneranno a Ca’ Mescarlin, in via Caviglietti 2, dove alle 15,30 verrà presentato il decimo volume della collana “Montanaro. Percorsi culturali”, che al Cena è per l’appunto dedicato e che comprende, oltre al materiale elaborato dall’associazione, anche i due lavori prodotti dai ragazzi della scuola media dell’Istituto comprensivo locale: sono previsti gli interventi del sindaco Giovanni Ponchia, della presidente del sodalizio Giovanna Sini Lanzillo e della responsabile della didattica di MediaRes Gabriella Monzeglio. A Silvano Ferro, infine, il compito di illustrare le peculiarità del Museo “Giovanni Cena”, che al termine dell’incontro potrà essere visitato dalle persone eventualmente interessate. Per ulteriori informazioni: info@amiciabbazia.it, 334/11.96.409.